Prima di essere arrestato il giovane aveva anche tentato di avvelenarsi senza riuscirci
Condannato a dieci anni di reclusione Kelvin Obayuwana, nigeriano di 23 anni che lo scorso 24 settembre 2021 tentò di uccidere la compagna e connazionale 21enne Blessing Samson infliggendole una trentina di coltellate in un appartamento di via Martiri d’Italia a Caluso. Ieri, giovedì 28 aprile 2022, la giudice Stefania Cugge del tribunale di Ivrea gli ha inflitto una pena più pesante dei nove anni chiesti dall’accusa (pm Valentina Bossi). Dopo il tentato omicidio, il giovane, che aveva raggiunto la compagna da Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) per vivere insieme a lei il 10 settembre precedente, aveva tentato di uccidersi bevendo candeggina e topicida ma senza riportare conseguenze gravi ed era stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Chivasso. Nei confronti della vittima, che aveva riportato una prognosi di due mesi e che è stata rappresentata in aula dall’avvocata Nicoletta Masuelli, è stata disposta anche una provvisionale di 30mila euro che anticipa il risarcimento che dovrà essere stabilito in sede civile. Dopo quell’incubo, la ragazza ora vive fuori dal Piemonte.
Aggiornamento del 4 aprile 2023: il 5 aprile 2023 davanti alla Corte di Appello di Torino si terrà il processo d’appello a seguito dei motivi proposti dall’avv. Gianfranco Rotondo, nominato per tale grado di giudizio, ove, fra le altre, verranno sottoposte al Collegio numerose questioni di natura processuale.
Source: torinoday.it